lunedì 31 marzo 2014

La confessione di Joara il suo pensiero...

Joara nel dungeon

Eccomi di nuovo quà a scrivere, si, quella sera visto che lui mi aveva confessato la sua fantasia decisi pure io di confessargli ciò che sentivo dentro al mio cuore sin da adolescente.Come ho già detto nel post di prima sono nata in Brasile da genitori Brasiliani e ricordo quando da piccola certi pomeriggi sedevo sulle ginocchia di mia nonna che mi raccontava spesso della nostra storia, della nostra discendenza, di come dall'Africa i suoi nonni erano stati presi dai Padroni bianchi messi in catene e portati con dei grossi bastimenti nelle Americhe, mi raccontava dei suoi genitori e dei suoi nonni che erano costretti a lavorare nei campi di canna da zucchero o di cotone come schiavi dei bianchi e di come venivano trattati dai Padroni bianchi, di come venivano frustati se non lavoravano come volevano i Padroni, di come erano incatenati uno all'altro e di come le donne venivano violentate di fronte ai loro mariti o fidanzati, di fronte ai loro genitori o ai loro fratelli, io però invece di indignarmi e di odiare i bianchi per ciò che mia nonna mi raccontava mi accorsi che ero eccitata da morire e tutta bagnata a sentire quelle storie.Grazie a lei conobbi la storia delle mie radici, le mie origini, capii di discendere da schiavi e sopratutto di essere una negra, si negra, oggi per evitare di sembrare razzisti si dice è una donna di colore o scura ma alla fine la verità è che so di essere una negra.

Joara si mostra

Mia nonna cercò di mettermi in guardia riguardo ai bianchi, mi fece capire che il colore della mia pelle, se io fossi uscita dal Brasile, mi avrebbe sempre creato problemi nella socetà, mi diceva di studiare e di fare sempre valere i miei diritti, di cercare di essere sempre indipendente e degna, io la ascoltavo ma dentro di me sentivo di pensarla diversamente da lei, in pratica pensavo esattamente l'opposto di ciò che pensava lei, pensavo che se discendevo da schiavi c'era un motivo, c'era un motivo se i negri sono sempre stati schiavi e i bianchi sono sempre stati i Padroni.Alla fine mi sono fatta una mia idea e sono giunta alla conclusione che noi negri siamo effettivamente degli inferiori, una razza inferiore e che i bianchi invece sono la razza superiore, quindi per me in definitiva è giusto che noi negri facciamo da servi e da schiavi ai Padroni bianchi servendoli in tutto ciò vogliono, accontentandoli in tutto, nei loro capricci, nelle loro voglie più assurde anche se questo vuol'dire essere calpestati ed umiliati.Capii ancora meglio la mia indole di schiava e di inferiore quando mi fidanzai con Alessandro, lui infatti quando facevamo sesso, sopratutto quando io gli succhiavo il cazzo premeva la mia testa con le mani sul suo cazzo usandomi a suo piacimento, mi scopava la bocca e ricordo che a me piaceva molto essere trattata così, mi sentivo umiliata e sentirlo godere per il piacere che gli regalavo con la mia bocca per me era eccitantissimo anche più del sesso stesso, mi insultava avvolte chiamandomi puttana o mia puttana, schiava o serva e ad ogni suo insulto io mi eccitavo sempre di più, una volta poi io stessa gli chiesi di chiamarmi negra, così da quel momento in poi cominciò a chiamarmi schiava negra o negra puttana e io ne ero felice.Quindi quella sera confessai a Davide che era proprio questo quello che volevo, volevo trovare non solo un vero maschio, volevo trovare un Padrone, un uomo che mi facesse sentire una vera schiava, una serva, una puttana, un oggetto da utilizzare a suo piacimento per soddisfare tutte le sue voglie, un uomo che mi trattasse male, senza nessun rispetto, che mi picchiasse o che mi frustasse magari.
Joara mentre viene picchiata
Davide rimase scosso dal mio outing ma allo stesso tempo lo vidi eccitato, gli dissi che forse già sapevo chi era l'uomo giusto che avrebbe potuto darmi tutto ciò che lui non era mai riuscito a darmi, la sensazione di essere posseduta di essere sottomessa, Davide infatti mi ha sempre trattata come una principessa assecondandomi in tutto, ricoprendomi di attenzioni e non facendomi mai mancare nulla senza sapere che quello che volevo io era ben altro.Quella sera, anche se lui insistette molto, non gli dissi chi era l'uomo a cui mi riferivo, volevo prima vedere se era esattamente come pensavo io, volevo prima provare diciamo e solo dopo glie lo avrei detto...  

   

    

domenica 30 marzo 2014

La scelta di Joara e il mio parere...

Joara e una sua collega

Joara mi disse chi aveva scelto solo dopo due mesi dalla nostra serata al ristorante, aveva scelto il suo capo, ovvero il propietario dei locali di lap dance in cui lavora lei, propietario di ben 4 locali, di un hotel sulla riviera romagnola, di una discoteca e di due centri benessere, in più ha 3 o 4 appartamenti da cui prende gli affitti e 8 bassi commerciali da cui prende altri affitti, insomma è ricchissimo, pieno di soldi, un così detto cafone arricchito, ignorante, villano, delinquente, un poco di buono, maleducato, arrogante, prepotente, egoista, possessivo, schifoso, pervertito, depravato, bastardo, manesco, alcolizzato, violento, ingordo, non fa un cazzo dalla mattina alla sera e ha a disposizione tutte le puttane che vuole compresa la mia Joara.Considerando che in ogni locale lavorano dalle 20 alle 25 ragazze e lui ha 4 locali in pratica ha a disposizione 100 femmine da poter scegliere a suo piacimento e con le quali poter fare quello che vuole, vive proprio come se fosse un impertore romano e onestamente provo molta gelosia nei suoi confronti.

Naturalmente non le scopa tutte e 100 le femmine che lavorano per lui, il maiale si è scelto le 40 barra 45 femmine che gli piacciono di più, molte di loro sono madri e la maggior parte di loro vivono nella sua villa.Nella sua villa in pratica vivono una quarantina di loro, non sò esattamente se sono 38 o 42, comunque so che sono molte, oltre alle ragazze vivono nella villa anche le loro figlie, ma solo le femmine, qualcuna delle colleghe di mia moglie, da ciò che so, ha dei figli maschi ma ha dovuto lasciarli nel proprio paese di origine a vivere con i nonni proprio perchè il bastardo non vuole i figli maschi a casa sua.In tutto nella villa ho visto circa 30 bambine, 32 per l'esattezza, 2 hanno 8 anni, 4 ne hanno 9, 7 hanno 10 anni, 13 anno 11 anni e 6 ne hanno 12.Il bastardo, essendo pieno di soldi, ha una villa stupenda ed enorme, nella quale lavorano due cuochi, un giardiniere, e 4 cameriere.Nella villa c'è la piscina, un idromassaggio per 10 persone e i letti a bordo piscina, dentro la villa sembra un vero e proprio harem, ci sono divani enormi ovunque, letti king size ovunque, cuscini e pouff di tutti i tipi e di tutte le dimensioni, ci sono 3 bagni tutti con idromassaggio e con docce grandissime dove possono farsi la doccia 5 persone comodamente ma ce ne entrano 10, in oltre nel seminterrato che è grande quanto tutta la superficie della villa ovvero 800 metri quadrati lo schifoso, che ha manie di grandezza e che ha anche gusti kitsch, molto pacchiani, ha fatto costruire un ambiente proprio uguale ad un harem, con lampade arabe, tappeti persiani, materassi ovunque foderati in seta dai disegni orientali, fiaccole, cuscini, una minipiscina idromassaggio per 20 persone e un dungeon che per chi non lo sapesse e una zona adibita a torture e punizioni corporali che quel pezzo di merda esegue solo per divertirsi ed eccitarsi insieme ai suoi amici, utilizza il dungeon per delle specie di spettacolini.

Joara davanti a un amico di quel bastardo

Quel bastardo infatti spesso organizza delle orge alle quali invita i suoi amici, in pratica ordina alle ragazze di andare nel harem, accendere l'idromassaggio, mettersi nude e lesbicare o danzare in modo che quando arrivano i suoi amici trovino già l'ambiente giusto.Poi fa portare cibo e alcol nell'harem, fa accendere gli incensi e prima di fare entrare i suoi amici li fa spogliare nudi, poi i maiali entrano nell'harem e si mettono comodi sui materassi con un sacco di cuscini intorno, di solito prima mangiano imboccati dalle puttane e bevono tantissimo mentre vengono massaggiati e mentre gli viene succhiato il cazzo e leccati i piedi, poi una volta che si sono riempiti la pancia, brilli o ubriachi si alzano, scelgono una puttana con cui cominciare e ci cominciano a fare quello che vogliono, qualsiasi cosa, possono farsi succhiare, schiaffeggiarle, scoparle, avvolte ho assistito a scene che sembravano delle vere e proprie violenze sessuali.Il maiale organizza questi festini sempre in maniera diversa, avvolte invita solo 3 amici in modo che ognuno di loro possa avere a disposizione 10 femmine, avvolte invita 9 amici e ognuno di loro ha 4 femmine che poi si scambiano, altre volte ne invita 19, altre volte vengono scelte 10 femmine che vengono scopate da 3 uomini ognuna mentre le altre si leccano e danzano, altre volte vengono scelte 5 femmine e ognuna scopa con 5 maschi, oppure capita che ne venga scelta una sola che viene scopata per ore da 10 o 20 maschi che la scopano tutti insieme o ad uno ad uno.

Joara con un amico del bastardo...

Poi il pezzo di merda organizza spettacoli di frustate nei quali delle femmine, di solito una, due o tre vengono legate dai polsi e alzate, diciamo appese a una catena che scende dal tetto, oppure vengono messe in croce, su diverse croci e vengono frustate o dalle loro stesse compagne o dai bastardi che si divertono a fare le gare a chi frusta meglio e mentre frustano ovviamente altre schiave gli succhiano il cazzo.Altre volte giocano al tiro al bersaglio, legando una ragazza al muro con le gambe larghe e le braccia aperte e utilizzando fichi, uova o polpette di carne per colpirla, oppure si divertono a mettersi a cerchio in 10 o in 20 mettendo una ragazza al centro e spingendola uno all'altro con forza e schiaffeggiandola quando arriva, per fare un esempio uno spinge la ragazza verso un'altro e l'altro quando arriva a lui invece di spingerla le da un ceffone che comunque ha l'effetto di una spinta.Poi fanno altre cose che su questo blog non posso scrivere e che a me fanno veramente schifo...Di seguito ho fatto scrivere a Joara quello che pensa del suo Bull.

sabato 29 marzo 2014

Il Bull secondo Joara...

Davide mi ha chiesto di scrivere cosa penso di Salvo sul suo blog da cornuto e quindi non potevo di certo esimermi dal esprimere ciò che è per me Salvo.Salvo per me è bellissimo, è il Padrone Assoluto, è un Maestro, un vero maschio, un vero uomo, un toro nel vero senso della parola, forte, molto, molto dotato, resistente, pieno di sperma nelle palle, autoritario, sicuro, deciso, pervertito, depravato, un vero porco, un maiale, severo, perfetto, superiore, fantastico, un maschio alfa che sa quello che vuole e che ottiene tutto, esperto e bravissimo nel sesso e nel comando, un vero Master, muscoloso, irruento, sadico, stupendo, potente in tutto da ogni punto di vista, bello, virile, sodo, di lui mi piace tutto, il fisico, la sua mente, il suo modo di fare, il suo carattere, l'odore della sua pelle, il gusto del suo cazzo, delle sue palle, del suo sperma, il suo sapere esattamente come trattare una femmina, adoro vederlo godere, adoro procurargli piacere, adoro le sue braccia possenti, le sue mani forti, grandi, ruvide, le sue labbra calde, il suo petto, la sua pancia, le sue cosce, il suo sedere duro, con lui e solo con lui riesco a sentirmi veramente femmina, una puttana, una schiava, solo con lui mi sento realizzata, felice, e sono disposta a tutto per accontentarlo, per servirlo, per dargli piacere, sono disposta a fare qualsiasi cosa per lui, anche le cose più assurde, più impensabili, per me ormai Salvo e tutta la situazione che lui ha creato con tutte quelle femmine stupende di varie razze che sono diventate ormai tutte mie sorelle, tutti quegli uomini che si divertono e godono con i cazzi duri, quell'odore fortissimo di cazzi e di fighe nella stanza, l'odore di sesso, di goduria, di piacere che si respira in quella stanza e che si può tagliare col coltello è diventata una vera e propria droga per me, servire tutti quei maiali eccitati è una situazione della quale non posso più fare a meno...

venerdì 28 marzo 2014

Il nostro Matrimonio...

Io e Joara dopo la cerimonia...

Joara mi disse due mesi dopo la sera al ristorante che aveva scelto come Bull il suo capo e cominciò a fare sesso con lui il mese successivo, per circa un mese e mezzo ci fece sesso senza la mia presenza, ci sentivamo solo per telefono oppure lei mi mandava qualche foto mentre succhiava o mentre la scopava, poi dopo circa cinque mesi di attesa finalmente mi permise di assistere facendo venire quello schifoso a casa nostra, le prime volte solo per fare sesso e quando non c'era la bambina io potevo assistere ma solo se facevo da servo, poi lui cominciò a venire anche a cena e anche quando c'era Maria, loro poi andavano in camera da letto e io e mia figlia rimanevamo in cucina a guardare la tv ma la voce di Joara che godeva si sentiva anche dalla cucina e avvolte accaddero cose che non posso scrivere sul Blog.

Durante la cerimonia

Poi ho partecipato ad alcune di quelle orge nella villa di quello schifoso che ho descritto prima e spaventato dall'idea di poter perdere Joara tre mesi fa le ho chiesto di sposarmi e lei ha accettato, così due mesi fa ci siamo sposati e al matrimonio Joara ha voluto invitare anche lui che è venuto con una delle sue puttane.Il ricevimento è stato davvero imbarazzante, c'erano tutti i miei parenti, zii, cugini, mia madre, mio padre e lei e Salvo stavano sempre vicini, lui toccava lei e lei toccava lui, lui la abracciava molto e la palpava continuamente, avvolte scomparivano, io li cercavo e li trovavo sempre in qualche angolino a baciarsi e a toccarsi, cercai di dire a Joara di fare attenzione visto che c'erano tutti i miei parenti e nostra figlia in giro, lei mi rispose va bene ma se ne fregò e continuò a baciare Salvo, sicuramente qualcuno ha visto e si è accorto di Joara e Salvo, poi mentre io e Joara eravamo al tavolo nuziale nostra figlia Maria ha detto a Joara che doveva fare la pipì, così Joara si alzò e portò Maria in bagno, poi vidi alzarsi anche Salvo e lo vidi dirigersi verso il bagno così dopo quattro o cinque minuti mi alzai e andai anche io in bagno, andai in quello degli uomini e quello schifoso non c'era, così andai in quello delle donne e vidi una scena orrenda, mia figlia era seduta sul vater e Joara era in ginocchio con il cazzo di Salvo in bocca, proprio davanti gli occhi di nosta figlia, lui prese il cazzo in mano e le sborrò in bocca e in faccia, sui capelli, lei gli pulì il cazzo con la bocca e si alzò, aveva il vestito tutto stropicciato, si diede una sistemata alla bene meglio e tornammo in sala io la guardai e capii che era evidente che si era fatta scopare, aveva tracce di sperma addosso e i capelli scombinati, se ne sarebbero accorti tutti, lei come se nulla fosse una volta seduti al tavolo mi baciò in bocca, con quella bocca con cui aveva appena finito di succhiare il cazzo, la cappella di quello schifoso, con quella lingua con cui aveva appena finito di leccare lo sperma di quel maiale.Finito il ricevimento Joara passò la prima notte di nozze con Salvo e la puttana che lui si era portato, io invece dormii da solo nella camera accanto e l'indomani mattina per volere di Joara dovetti servire la colazione a letto a loro tre e guardare con il vassoio in mano lui che si faceva succhiare il cazzo e che le scopava.

Dopo la cerimonia











































Poi è arrivato il momento del viaggio di nozze che Joara ha voluto fare in Brasile insieme a Salvo e ad altre due puttane colleghe di Joara, in pratica io ho fatto da loro servo personale per tutto il viaggio di nozze che è durato 15 giorni. 

giovedì 27 marzo 2014

Foto di Joara e le altre e di Salvo e gli altri...

Joara aspetta Salvo

Il bastardo di Salvo e io
Una parte dell'harem fatto costruire da quel bastardo
Altra parte dell'harem
Puttane in uno degli idromassaggi
Altra stanza dell'harem
Ingresso all'harem
I bastardi che si divertono